Giochi d'autunno: il "memory" della natura è fai da te
E' impossibile resistere al fascino delle foglie d'autunno! Questo semplice e divertente gioco di memoria è l'ideale per incentivare una passeggiata al parco con i bambini nei primi giorni di freddo. Il memory della natura è un gioco perfetto per:
- sviluppare la concentrazione
- stimolare le abilità di riconoscimento delle forme
- stimolare l'uso di tutti i sensi
Per i bambini più grandi può essere utile anche per introdurre concetti di botanica, grazie al riconoscimento di foglie e fiori, oppure di matematica e scienze.
COSA SERVE PER REALIZZARE IL MEMORY DELLA NATURA?
- tra i 6 e i 20 oggetti naturali (solo foglie oppure anche sassi, legni, pigne, piume ecc)
- cestino per la raccolta
- benda per gli occhi
- ciotoline o scatoline quanti sono gli oggetti da nascondere
COME SI GIOCA?
Si esce per una passeggiata mirata alla raccolta degli oggetti naturali che variano in numero e tipologia a seconda dell'età dei bambini e del luogo in cui si è: si possono raccogliere coppie di foglie simili tra loro o scegliere di giocare sulle sole gradazioni di colori, oppure fare una piccola caccia al tesoro, raccogliendo una foglia da terra e cercando l'albero corrispondente.
Una volta tornati a casa con il “bottino” si può giocare si al memory tradizionale, proponendo coppie di oggetti simili tra loro e nascosti sotto scatoline con l'obiettivo di riformare le coppie, oppure disponendo gli oggetti su un piano, bendando il giocatore di turno e nascondendo un oggetto, che, una volta tolta la benda, deve essere identificato. Per complicare il gioco, si può anche lasciare la benda sugli occhi e l'oggetto tolto deve essere indovinato per esclusione toccando quelli rimasti.
Il memory della natura è divertente in ogni variante. E poi, pensate alla soddisfazione di aver "costruito" il proprio gioco partendo da zero, rispetto ad un prodotto acquistato e realizzato da altri.
Di Francesca Lanocita, La Yurta nel Bosco