Mamme a Milano - intervista a Elisa Massoni
Come è cambiato il tuo rapporto con Milano da quando sei diventata mamma? Cosa ti piaceva prima, cosa non ti piace più?
Milano mi piace, adesso più di prima. E´ una grande città, piena di contraddizioni. E mi sembra che le contraddizioni siano sempre fonte di scelta e di vita. Mi piace la pluralità delle sue voci, la possibilità di fare molte cose, mi piace l´impegno e l´amore che richiede pensare di poter stare bene, umanamente, dentro a un crogiolo di possibilità, di problemi e di sfide. Chiunque abbia figli, ha pensato di andare a vivere in campagna... anche io ovviamente. Ma ancora adesso, arrivata al terzo bimbo, siamo tutti contenti quando ritorniamo a casa in questa città un po´ grigia, un po´ brontolona e un po´ stressante.
I tre luoghi preferiti dove trascorrere del tempo con il tuo/tuoi bambino/i
1. Il parco Ravizza, vicino a casa, dove trovo amiche e amici miei e dei miei figli e dove ogni volta si rinnova la voglia di chiacchierare e di "fare rete".
2. La Triennale: c´è pochissimo per i bambini, ma è un bel gioco anche correre sul ponte di legno di Michele De Lucchi.
3. I tram e i mezzi pubblici: da quando i bambini stanno tutti e tre sulle loro gambe non c´è niente di meglio che una gita in tram.
I tre luoghi da evitare quando sei in compagnia dei tuoi figli?
1. I centri commerciali.
2. Alcuni musei.
3. Alcuni locali: la semplice vista di un bambino sotto i dieci anni manda in crisi molti camerieri e molti custodi di sale espositive.
Di che cosa avrebbe bisogno la nostra città per diventare più family friendly?
Avrebbe bisogno di una consapevolezza che non ha: i bambini sono "pezzi di società" come gli adulti. Pensare di ignorarli rende la vita più complicata e meno interessante per tutti. Ci vuole così poco a volte... Un sorriso in più, ma anche la voglia di guardare ai bambini come si guarda a qualcosa di normale, non come a un problema o a un´eccezione.
Cosa invidi alle città all´estero?
La capacità di giudizio e la presa in carico dei propri piccoli abitanti. Nel sud del mondo grazie a una consuetudine: i bambini sono miei, sono tuoi, sono di tutti. E insieme ne condividiamo la responsabilità e la gioia. Nel nord del mondo grazie al pensiero democratico: lo spazio pubblico e la collettività sono organizzati per accogliere cittadini di ogni età.
Se non vivessi qui, dove vorresti stare?
A Berlino. Ma il clima è davvero un fattore decisivo: in Italia si sta benissimo!
Milano in un aggettivo
Non c´è un aggettivo, c´è una parola: casa.
SPAZIO è una free press, una rivista gratuita per bambini.