La ricetta per fare i colori naturali. La Yurta nel Bosco
Dove nascono i colori?
Basta guardarsi attorno e osservare un’aiuola per poter rispondere a questa domanda: il viola intenso delle violette, il giallo del fiore di tarassaco, il verde chiaro della prima erbetta, il marrone intenso della terra bagnata…E anche gli ortaggi di stagione ci possono aiutare. Proviamo.
La ricetta per fare i colori naturali
INGREDIENTI:
- Ortaggi di stagione: spinacio, barbabietola, cavolo verza
- Acqua
- Aceto
- Bicarbonato
- Colla di farina e acqua
STRUMENTI:
- Sassi, forza e volontà
- Stracci di cotone
- Vasetti
- Pennelli
- Mani
PROCEDIMENTO:
In un piattino con il bordo un po’ alto, schiacciamo con un sasso le foglie di spinacio e in un altro, i pezzi di barbabietola. Quando avremo ottenuto dagli ortaggi una poltiglia, aggiungiamo un goccio di acqua e vedremo nascere e scorrere il colore. WOW!
Filtriamo con il panno di cotone il liquido e raccogliamolo in due barattolini. Per il cavolo verza (che è molto fibroso) facciamoci aiutare dal frullatore: frulliamo, aggiungiamo sempre un po’ di acqua e filtriamo così come abbiamo fatto per spinacio e barbabietola. Raccogliamo anche qui in un vasetto.
A questo punto abbiamo creato i nostri tre colori base: verde, rosso e viola.
Per modificare le sfumature del viola, aggiungiamo qualche goccia di aceto e, in un altro vasetto, qualche cucchiaino di bicarbonato: magia della chimica, il viola si trasforma sotto i nostri occhi in blu o in grigio!
Se invece vogliamo dare più corpo ai colori (che sono acquarelli) possiamo mischiare al colore la colla naturale, ottenuta con farina e acqua.
E ora possiamo colorare sui fogli, su pezzetti di legno, sassi o foglie!
Un’esperienza pratica per comprendere, una volta di più, che tutto quello che ci serve per vivere, giocare e crescere viene dal mondo naturale e per questo è fondamentale restare ad esso profondamente collegati!
Buon divertimento!
di Francesca Lanocita
La natura è una risorsa preziosa e indispensabile per l'equilibrio psicofisico di tutti e soprattutto dei bambini “moderni”, come ben spiega Richard Louv nei suoi libri. L'obiettivo della Yurta nel Bosco è quello di riavvicinare i bambini e le loro famiglie al contatto con la natura, all'esperienza reale, emozionale, creativa e fisica con il mondo. Tutto ciò è possibile. Anche a Milano!
Più verde non si può!