Due giorni da favola col Festival del teatrino e della fiaba
Si spazia dalle fiabe popolari russe alla favole dei fratelli Grimm, alle imprese di Orlando raccontate con i pupi siciliani.
E restando in tema, per chi non si accontenta ecco l’audiolibro "Le più belle fiabe dei fratelli Grimm" (Emons) lette da Claudio Santamaria.
di Severino Colombo
Altre info:
Orari: sabato 18 dalle 14 alle 18, domenica 19 dalle 10 alle 18.00 (inizio ultimi spettacoli: 17.30). Ingresso libero, è richiesto un contributo per gli spettacoli e i laboratori, a parziale copertura dei costi.
Gli otto spettacoli in cartellone (complessivamente 34 repliche) si diversificano per fascia di età, dai 3 anni in su. Quest'anno due sono dedicati ai più grandi: “Il combattimento tra Orlando e Agricane”, che vede l'esordio dei pupi siciliani di Francesco Orlando e Salvatore Papa (consigliato dai 12 anni), e “Fiore e Biancofiore”, racconto popolare in versi, rappresentato dai ragazzi di terza media (dagli 8 anni).
Per i più piccoli (dai 3-4 anni), le immancabili fiabe dei fratelli Grimm e della tradizione russa - da segnalare lo spettacolo “Fratellino e sorellina” della compagnia svizzera di Carmen Acconcia -; la storia nel baule “Fidel cane di lana”, tratta dalla fiaba di Jerome Couelle; e per finire una chicca: i burattini della compagnia Circolino che prendono vita, come per magia, da mani, dita, piedi e altre parti del corpo.
L'attenzione per i piccoli ospiti si estende ai laboratori manuali, in cui saranno guidati alla creazione di personaggi delle fiabe, con materiali naturali. Ampio spazio è inoltre dedicato a libri per bambini e ragazzi, testi specifici e giocattoli giocattoli legati al mondo del teatrino e delle fiabe. Nei due giorni sarà attivato un punto ristoro, servizio bar e pizzeria con forno a legna.
Nelle edizioni precedenti il Festival ha visto la presenza di oltre 1.500 spettatori, tra bambini, ragazzi e adulti.
(FONTE: www.rudolfsteiner.it)