Una campagna che, nella vaccinazione, legge un atto d’amore. Per sé, e per gli altri.

Perché le malattie infettive colpiscono senza curarsi del sesso, né dell’età. E le vaccinazioni, nel mondo, salvano 2,5 milioni di vite ogni anno, 7mila al giorno, 300 all’ora, 5 al minuto. 

#LaVaccinazioneNonHaEtà è un’iniziativa ideata e promossa dall’associazione IncontraDonna Onlus, con il sostegno del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e di Farmindustria. Il progetto gode inoltre della collaborazione di COOP e del Patrocinio di FNMCeO, SItI e SIP.

Perché vaccinarsi è sì un diritto a tutela della propria salute, ma rappresenta altresì un dovere civico per proteggere quella degli altri.

È notizia di oggi la mozione passata in Consiglio regionale in base alla quale diventa gratuita la vaccinazione per il meningoccoco B, in attesa che entri in vigore il DCPM di aggiornamento dei LEA. «Vogliamo garantire e assicurare una sicurezza sanitaria per combattere i ceppi di meningite meningococcica più pericolosi e letali. – commenta il Consigliere segretario lombardo Daniela Maroni – Avvieremo inoltre una campagna d’informazione sui vaccini per fornire ai cittadini una panoramica puntuale sull'importanza delle vaccinazioni».

Ma come e dove ci si può vaccinare, e vaccinare i propri figli?

Adolescenti. L'antimeningococco B, da pochi anni introdotto e già raccomandato per i lattanti, è consigliato anche per gli adolescenti, considerando situazioni di rischio individuali (asplenia e immunodeficienze in primis) oppure epidemiche, soprattutto se il ragazzo viaggia per motivi di studio o vacanza in un contesto dove potrebbe esserci contagio.

Pertosse. Fra le raccomandazioni c'è anche la vaccinazione contenente l'antipertosse per le donne in gravidanza e per i neonati. Nel 50% dei casi, un neonato contrae la pertosse perché trasmessa da un adulto, e nella metà di questi casi è proprio la mamma ad averlo contagiato.

Influenza e gravidanza. Accanto alla vaccinazione antipertosse, il board scientifico che ha elaborato il Calendario per la vita 2016 ha sottolineato l'importanza di estendere la copertura per la vaccinazione contro l’influenza nella donna in gravidanza durante il secondo o terzo trimestre, per evitare le possibili complicanze in caso di influenza sia per la madre, sia per il nascituro. Fra l'altro, gli esperti raccomandano l'estensione della vaccinazione anti influenzale anche ai bambini sani in età pre-scolare.

 

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