S. Maria presso S. Satiro: una chiesa, una storia e un trucco illusionistico 3D!
La intitola subito a Satiro, fratello di S. Ambrogio. Fa costruire accanto anche un campanile, il più antico, dopo quello di S. Ambrogio, tanto che risulta essere un prototipo per i successivi del romanico lombardo.
E come lo fa costruire se intorno non c’è altro che terra per fabbricar mattoni?
Semplice! Col materiale lapideo di recupero e con le parti piane delle urne funerarie, di origine romana e paleocristiana (che si possono ancora scorgere sulla porzione inferiore su Via Speronari), per creare un solido basamento che non sprofondasse nel terreno melmoso e che mettesse al riparo dall’umidità il paramento murario di laterizio.
Ma in sé la storia appare una delle tante fondazioni di piccole basiliche di cui è ricca la nostra città. La vicenda comincia a farsi interessante dal momento che la zona, anche per la collocazione urbanistica, si trasforma in un crocevia di commerci e transiti.
Il campanile diviene ben presto oltre che una torre campanaria, un vero e proprio punto di orientamento, per i pellegrini diretti verso il centro di Milano e soprattutto segnala, come un faro tra i tetti, la presenza di uno ostello.
Era stato aperto nei pressi della chiesa e si era ben presto affermato come uno dei più importanti della città. Si trattava di un ospizio, non solo per viandanti, ma di un dormitorio gratuito per gli indigenti. Affacciato su una corte quadrata, era un quartierino chiuso e indipendente (che ricalca più o meno l’attuale isolato tra la via Torino/Speronari/Falcone/Unione), con tanto di orti, pozzi, forno e soprattutto chiesa.
Ripresa dall'alto dove si legge chiaramente l'insula di S. Satiro,
stretta fra le vie Torino/Speronari/Mazzini/hospitium falconisFalcone/Unione.
In epoca comunale la struttura recettiva, in angolo con la Via Unione diviene una sorta di albergo a pagamento, e incominciano a comparire, all’interno del quartiere, alcune botteghe artigiane per la lavorazione del ferro (soprattutto speronari!).
foto copertina: http://www.arte.it/guida-arte/milano/da-vedere/chiesa/chiesa-di-santa-maria-presso-san-satiro-1495
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