Accade a Milano: la merenda solidale per sostenere la scuola e costruire comunità
Da diversi anni, una volta al mese, i genitori fanno torte, procurano bevande e allestiscono un banchetto fuori dal portone della scuola primaria Ferraris, in via Barona, a Milano. Al suono della campanella, offrendo 1 euro soltanto, i bambini possono mangiare e bere, assaggiando le bontà che escono dai forni dei loro compagni. Sì, proprio così: vere torte fatte in casa. A scuola non si può, ma loro stanno fuori.
Solo negli ultimi tempi il denaro raccolto ha permesso di acquistare materiale sportivo e finanziare un bellissimo corso di teatro destinato a tutte le classi.
Ci racconta l’iniziativa della merenda solidale Maria F., madre di Greta e Viola e membro del comitato genitori. Per lei, come per tutte le famiglie della scuola, è evidente che l’iniziativa non ha solo lo scopo di sostenere i progetti scolastici. Ha anche, o forse soprattutto, un valore di relazione per i bambini e per gli adulti: “Vedessi che spettacolo quando le signore del Marocco arrivano con le grandi teiere marocchine!”
Come sempre accade, alcuni genitori sono più presenti di altri, ma in questi anni le diffidenze iniziali sono state superate e quando i più intraprendenti sono in difficoltà e chiedono una mano, la lista di volontari che si fanno avanti è alta.
Chi volesse mettersi in contatto con questi genitori per informazioni e consigli, può scrivere a Bambini in Cucina. Gireremo i vostri messaggi.
Come scriveva il maestro Mario Lodi, c’è speranza se accade.
"La cucina non è solo un gioco o un passatempo: è una cosa seria, un'attività di grande valore educativo e affettivo, alla portata di ogni famiglia, che fa bene sia ai bambini sia a noi genitori"
Di Federica Buglioni