Dai miei laboratori (di cucina) passano tanti “collezionisti di esperienze”, bambini che in pochi mesi hanno partecipato a incontri di danza, giardinaggio, informatica, recitazione, pittura, costruzione di robot, orienteering, canoa e l’elenco potrebbe continuare all’infinito. “Cucina l’abbiamo già fatta l’anno scorso,” mi dice qualcuno, come se un’ora l’anno fosse già molto.

E' vero che è un peccato rinunciare a tante esperienze interessanti, ma la mia sensazione è che questa fame di novità, di potersi dire “l’ho fatto”, non porti lontano. I bambini, diversamente da quanto spesso si pensa, hanno molto bisogno di approfondire, di ripetere esperienze, di andare oltre la superficie delle cose e guardare tra le pieghe, per riuscire a poco a poco a sentirsi competenti, a costruire un pensiero.

Questo non significa che si debba per forza iscriverli ai “corsi”, ma che forse sia il caso di scegliere ogni anno pochi argomenti (per esempio l’esplorazione della natura, una tecnica artistica, un’attività artigianale…) e restare per un po’ in quel territorio circoscritto.

“Quest’anno facciamo teatro e cucina,” mi ha detto tempo fa mamma Loredana e io, ogni volta che guardo Marina negli occhi, vedo la donna che sarà, una persona capace di approfondire, di portare avanti i suoi progetti. Altri genitori portano i bambini occasionalmente a consolidare esperienze già fatte in passato. Come Giulia, che ormai fa un pane più buono del mio.

Credo anche che se da una parte sia giusto assecondare gli interessi dei figli, dall’altra sia anche bello che loro scoprano i nostri.

Se amate la musica, uno o due concerti l’anno non li uccideranno; se amate l’arte, entrate nei musei anche per vedere un’opera soltanto. Ma non rinunciate dei tutto perché il gusto ha bisogno di tempo per maturare.

Infine, se posso permettermi un ultimo consiglio pratico, a fine attività non chiedete solo “ti è piaciuto?”, ma fatevi raccontare l’esperienza. Trasformerete un semplice giudizio in una piacevole chiacchierata... di quelle che aiutano a pensare e a conoscersi meglio.

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Cosa facciamo oggi? I nostri consigliI!

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 di Federica Buglioni

© photo credit: woodleywonderworks

"La cucina non è solo un gioco o un passatempo: è una cosa seria, un'attività di grande valore educativo e affettivo, alla portata di ogni famiglia, che fa bene sia ai bambini sia a noi genitori"

Tutti i lunedì potrete leggere nuovi consigli e nuove  ricette. Non solo, Federica risponderà alle vostre domande, quindi mi raccomando, carta, penna e... pentole.

I corsi di Bambini in Cucina a Milano