Quando i bambini si annoiano

Quando i bambini si annoiano

Al giorno d’oggi alla noia viene attribuito un valore negativo: il tempo dedicato alla noia, quello “non impegnato”, viene considerato tempo perso. Per questo motivo, la vita dei bambini è caratterizzata da una costante iperstimolazione, dove i momenti di noia e “vuoto” sono sempre meno frequenti.

Le giornate sono infatti “riempite” da un programma di impegni molto fitto: usciti da scuola, spesso non si ha nemmeno il tempo di tornare a casa a fare merenda per correre al doposcuola, a danza, calcio, nuoto, inglese… Il tempo che viene lasciato ai bambini per giocare liberamente diminuisce sempre di più proprio perché tutto il loro tempo è occupato da impegni e varie attività.

Così, essendo continuamente impegnati, i bambini non sono abituati a gestire il loro tempo libero e quando si trovano a dover affrontare quei rari momenti di tranquillità, non sanno come e cosa fare. Quindi, in questi casi, può succedere che i piccoli utilizzino il cibo come tappo per la noia, uno stato d’animo che non conoscono bene e che non sanno come gestire.

Può accadere che, per riempire quella sensazione di vuoto e ristabilire una condizione temporanea di benessere, essi richiedano continuamente cibo anche senza essere veramente affamati.

Il cibo infatti placa i sentimenti di solitudine, di mancanza, di vuoto che i bambini di oggi faticano a gestire e a tollerare.

In realtà, la noia è un tempo prezioso per ogni bambino ed ha un importante valore: è il tempo dedicato al riposo, all’immaginazione, alla creatività e al pensiero.

È un tempo in cui il bambino può esprimersi liberamente e in cui può creare una nuova occasione di incontro e di scambio con i propri genitori. È importante che i bambini non abbiano tutta la giornata pianificata fin da piccoli perché hanno anche bisogno di riposare e di occupare il loro tempo libero con attività piacevoli che li rilassino e li rendano sereni: leggere, cucinare con la mamma, andare al parco con il papà, giocare con gli amici, disegnare.

Le ore buche e i momenti di noia possono quindi rappresentare una preziosa occasione che permette ai piccoli di esplorare, scoprire e condividere con i propri genitori nuove passioni come, ad esempio, l’arte o la musica.  

Può quindi essere prezioso lasciare ai bambini la possibilità di scoprire ciò che più gli piace e gli interessa: il momento della noia non deve essere visto come del tempo perso, ma come un’opportunità di crescita personale, essendo il tempo della creatività e della fantasia.

 

Articolo a cura di:
Associazione Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus
Via Amedeo d'Aosta 6 - Milano
info@pollicinoonlus.it - www.pollicinoonlus.it
Numero Verde: 800.644.622

Iscriviti alla newsletter

Restiamo in contatto:

resta aggiornato sulle attività da svolgere nel tempo libero a Milano con i bambini  e ricevi nostri post di approfondimento.

Risorse gratuite da scaricare

Pappa d'asilo

Pappa d'asilo

Le migliori ricette dell’asilo, da preparare a casa

cucina sicura

Cucina sicura

Una guida in formato pdf sul tema della sicurezza in cucina

Montessori in cucina

Montessori in cucina

Un ampio estratto del libro 60 attività Montessori in cucina

foglia di salvia

Foglia di salvia

Viaggio intorno a una foglia di salvia: scarica il pdf gratuito

Milano per i bambini 
di Marcella Marraro
P.IVA 01873080996
E-mail: info@milanoperibambini.it