Passpartout: il passaporto dei bambini per scoprire musei, cinema, teatri, biblioteche
"Ci preoccupiamo di ciò che un bambino diventerà domani, ma ci dimentichiamo che lui è qualcuno oggi” e, se un bambino si abitua fin da piccolo ad avvicinarsi al mondo della cultura e ad essere consapevole della bellezza e della ricchezza artistica e culturale che lo circonda, allora da adulto saprà prendersene cura.
Ed ecco perché è nato Passpartout: il primo gioco avventura alla scoperta del mondo della Cultura pensato per i bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni.
Passpartout è il passaporto dei piccoli esploratori della cultura da riempire di timbri proprio come quando si viaggia in giro per il mondo.
Ad accompagnare i piccoli esploratori durante questa avventura ci sono sei personaggi, uno per ogni categoria del passaporto. I bambini conosceranno Cristoforo, la mascotte di Passpartout, Leonardo, uno dei più importanti artisti al mondo, Federico, famoso regista, Galileo, grande scienziato, Giacomo, appassionato lettore e autore di immense opere letterarie, e Ruggero, noto compositore di opere.
E voi siete pronti a partire alla scoperta del mondo della cultura? Per intraprendere questo viaggio, eccovi le coordinate:
Potete acquistare il vostro passaporto sul sito ufficiale di Passpartout!
Passpartout, associazione no profit, vuole essere un nuovo modo per i bambini di vivere e di scoprire la Cultura in maniera attiva e stimolante per conoscere sempre di più il patrimonio artistico e culturale che li circonda.
Passpartout è un progetto tutto al femminile: Valentina, Chiara, Laura, Martina, Elena ed Elena sono le sei giovani che hanno deciso di unirsi, fare squadra e credere in un'idea. Sei donne (di età compresa tra i 24 e i 27 anni) che hanno scelto di mettersi in gioco e lanciarsi in una sfida sfruttando le proprie competenze per creare qualcosa. “Desideriamo costruire una rete inclusiva e un progetto che abbia un impatto sociale ed educativo sulle comunità con le quali entreremo in contatto. Vogliamo dare il nostro contributo ad un settore che amiamo e che speriamo possa riprendersi presto dopo quasi due anni di buio” affermano le giovani donne.
Passpartout vuole creare connessioni tra le diverse realtà presenti su un territorio e promuovere il turismo locale. “Crediamo fortemente nella collaborazione che porti un valore aggiunto per tutti: il network delle realtà culturali infatti è il fulcro del progetto” dicono le fondatrici del progetto. “Al momento siamo in tre regioni: Lombardia, Veneto e Marche e la nostra visione, tra qualche anno, è quella di essere presenti su scala nazionale.”
Il network
Passpartout vuole creare connessioni tra le diverse realtà presenti su un territorio e promuovere il turismo locale. “Crediamo fortemente nella collaborazione che porti un valore aggiunto per tutti: il network delle realtà culturali infatti è il fulcro del progetto” dicono le fondatrici del progetto. “Al momento siamo in tre regioni: Lombardia, Veneto e Marche e la nostra visione, tra qualche anno, è quella di essere presenti su scala nazionale.”
Passpartout a Milano
A Milano hanno aderito diversi luoghi culturali: il Leonardo3 Museum, la Kasa dei Libri, il Teatro del Buratto, il circuito di spazioCinema Anteo e il MUBA solo per citarne alcuni. Il network è in continua crescita e ad oggi si contano più di 40 realtà partner, scopri quali sono.