Per spiegare il virus ai bambini servono gli alberi di Bruno Munari
COMINCIAMO CON L’INFORMAZIONE DI BASE
A ogni virus corrisponde un numero importante (chiamato “erre con zero” e scritto “R0”) che ci dice quante persone, mediamente, vengono infettate da una persona portatrice del virus. Per il Coronavirus, R0 corrisponde a 2,5: 1 malato contagia, in media, oltre 2 persone.
Per semplificare la spiegazione, possiamo dire ai bambini che ogni persona ne infetta altre 2. Queste, a loro volta, ne infetteranno 4 e così via. Per rappresentare il concetto in modo semplice, chiediamo aiuto a Bruno Munari e al suo bellissimo libro Disegnare un albero.
Il tronco, in basso, rappresenta la persona portatrice del virus. Se ogni ramo genera due rami, ecco che in pochi passaggi otteniamo un’intera chioma. Parlando di trasmissione del virus, 1 sola persona, a cascata, ne ha fatte ammalare 32: si chiama progressione geometrica.
COME SI FERMA QUESTO PROCESSO?
Le misure possono essere severe senza essere distruttive. Non occorre abbattere l’albero. Basta che i rametti comincino a trovare ostacoli, ed ecco che la diffusione rallenta.
Anziché disegnare nuove biforcazioni, immaginiamo allora che qualche rametto non riesca più a generarne altri o che ne generi di meno.
Gli scienziati, infatti, spiegano che i virus si fermano quando R0 è minore di 1. Nel nostro caso, "R0 è minore di 1" significa che nel prossimo passaggio avremo meno di 32 rametti e poi meno ancora. Col passare del tempo, anziché espandersi, la nostra chioma si assottiglierà. Proviamo?
IL GIARDINIERE SIAMO NOI
Fermare le scuole, gli spettacoli teatrali e le manifestazioni sportive non è altro che un responsabile lavoro di potatura. Rinunciare per qualche giorno ad abbracciare i compagni e gli amici è l’arma semplice e al tempo stesso potente che ognuno di noi ha in mano per fermare il virus. Meglio ancora se quella mano è stata lavata con cura!
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Di Federica Buglioni
IL LIBRO