Il mondo magico spiegato ai bambini...e agli adulti
Primi giorni di apertura del calendario dell'avvento. Tutte le mattine, troviamo i piccoli doni lasciati dagli gnomi. La loro gentilezza è ricambiata da mia figlia con bigliettini di ringraziamento e preparazioni a base di semi oleosi, granelli di zucchero, briciole di biscotto e gocce di latte lasciate in un ditale da cucito. Cure e attenzioni che giorno dopo giorno ci portano dritti alla vigilia di Natale in un climax di calore, eccitazione, meraviglia e stupore.Questa mattina il dono era un elastico per i capelli.
“Capisco sassi, noci, castagne, pigne, ma alcune volte, come oggi, gli gnomi regalano cose piuttosto...commerciali. Come è possibile?” chiede mia figlia, di quasi 11 anni.
E non vedevo l'ora che arrivasse questa domanda per piantare forse l'ultimo seme a mia disposizione, data la sua età, portatore sano di connessione tra mondo umano e mondo naturale. E speriamo germogli, questo seme, così che resti aperto il dialogo e la possibilità di scambio con elementi che non hanno una logica umana. Su questa Terra infatti, non ci siamo solo noi! Ci sono gnomi, elfi, fate...certo, e soprattutto tutto quello che essi rappresentano, tutto quello che essi sono: le piante, gli animali, l'acqua, il sole, la terra, i sassi, le nuvole...e per essere veramente connessi con la Natura dobbiamo ascoltare, parlare e comprendere il linguaggio di tutti.
................................................................
................................................................
Come ho risposto alla domanda sull'esistenza degli gnomi?
Ci sono solo due possibilità: la prima è che tutti noi perdiamo oggetti e capita, per esempio, di trovare sotto ad un mobile, un pezzo di lego, una moneta, una gomma, una matita... Ecco, forse allora gli gnomi recuperano tutte queste cose, tutto quello che noi umani lasciamo in giro, perdiamo, dimentichiamo, di cui non ci curiamo più...e le rimettono in circolo, donandole. Se ne parla anche nel famoso e intramontabile libro Gnomi
Oppure, la seconda possibilità, è che sia inutile cercare una risposta con una spiegazione “umana”. Il magico, è magico.
Le forze magiche hanno modalità che a noi esseri umani in carne e ossa, sfuggono, e ci sfuggono perché non sono le nostre. Solo se restiamo aperti, connessi, per l'appunto, e non pensiamo sempre che tutto debba essere spiegabile, solo se a qualunque età ci affidiamo al mistero e al nostro desiderio di svegliarci la mattina e trovare nel calendario dell'avvento o sotto l'albero di Natale un dono, al sogno che i nostri desideri si avverino, solo allora magari uno gnomo, una fata, un elfo o qualcun altro che ci ama, saprà ascoltare e accogliere i nostri desideri così tanto da far di tutto per esaudirli.
E penso che questo sia qualcosa di profondamente magico.
L'immagine della renna e della bambina è la copertina di "The Christmas Wish", un albo illustrato con fotografie di Per Breiehagen che ha ritratto la figlia Anja in abiti tradizionali norvegesi. Immagini spendide per amanti di gnomi, renne, boschi magici e innevati. Da vedere www.thechristmaswish.net Il bosco avvolto dalla nebbia è invece la realtà che circonda La yurta nel bosco.
Buon Natale dalla Yurta nel Bosco!
La natura è una risorsa preziosa e indispensabile per l'equilibrio psicofisico di tutti e soprattutto dei bambini “moderni”, come ben spiega Richard Louv nei suoi libri. L'obiettivo della Yurta nel Bosco è quello di riavvicinare i bambini e le loro famiglie al contatto con la natura, all'esperienza reale, emozionale, creativa e fisica con il mondo. Tutto ciò è possibile. Anche a Milano!
Più verde non si può!
Francesca Lanocita