Di fronte alla chiesa c’è un negozietto d’altri tempi, che vende torte fatte in casa, un po’ di alimentari, giornali, fiori, detersivi e così via. Lì è possibile farsi preparare i  i panini, per proseguire poi a piedi (passando da Via Adda) in cerca del fiume, alla destra del sentiero, e di un limpido torrente, alla sua sinistra. È zona di risorgive: l’acqua è ovunque. Poco lontano c’è una morta (un pezzetto di fiume rimasto isolato)… piena di vita!

Si incontrano aironi, nutrie, falchi e libellule, si possono raccogliere luppolo e ortiche e soprattutto ci si riempiono gli occhi di colori allegri e violenti: cieli azzurri, prati verdi e immense fioriture gialle e viola.

E a cena?Risotto con le ortiche.

P.S.: i sentieri sono praticabili a piedi o in bici.  La stanga dietro il paese è chiusa, ma senza auto il passaggio è autorizzato.