Le mani dei bambini hanno bisogno del coltello
Il coltello, utile sia in cucina sia “per una vita avventurosa e all’aperto” nell’elenco compare per ben due volte e il fatto che quest’insistenza generi subito un senso di preoccupazione in noi genitori, ci fa comprendere quanto siamo lontani dai tempi in cui i bambini mettevano continuamente le mani nella scatola degli attrezzi, nella cesta del cucito, nella sacca del lavoro a maglia, nel ricovero degli attrezzi dell’orto e poi, con scarti e fantasia, si costruivano i loro amatissimi giocattoli.
Sui coltellini da campo abbiamo già parlato qui. Ora è tempo di parlare del coltello in cucina.
Tagliare col coltello
Il primo coltello che il bambino utilizza serve per tagliare alimenti morbidi, come la banana o il formaggio, ma può essere usato anche quando si cucina insieme, per esempio per sminuzzare verdura fresca (come le zucchine da tagliare a fette per decorare la pizza) o per spalmare e naturalmente può essere impugnato quando si apparecchia e si sparecchia.
Il coltello, che va afferrato in modo saldo e ben avanti, eventualmente appoggiando anche l’indice sulla lama, non deve essere di plastica ma di acciaio ed è importante che tagli davvero, altrimenti il gesto del bambino diventerà brusco, quindi impreciso e pericoloso.
In rete si trovano molti consigli sulle strategie per tagliare, ma in estrema sintesi le regole per cominciare sono queste:
1. Usare sempre un tagliere, sotto al quale sistemiamo una spugnetta umida, che garantisce stabilità, e tagliare sempre verso il basso, contro il piano del tagliere stesso, evitando o limitando al minimo il gesto del “segare” (spingendo la lama avanti e indietro).
2. Evitare qualsiasi distrazione: quando si taglia, ci si concentra sul gesto e sulla posizione della mano.
3. Se si tagliano alimenti dalla superficie scivolosa oppure molto duri, la lama può scappare: meglio tagliarli prima a metà, in modo da appoggiare sul tagliere una superficie ampia e stabile.
4. Prestare particolare attenzione al momento in cui laviamo i coltelli nel lavandino: passare la mano con lo straccio lungo la lama è piò pericoloso che affettare un salame.
Link: www.scuolacreativa.it/Tecnologie_semplici.html
"La cucina non è solo un gioco o un passatempo: è una cosa seria, un'attività di grande valore educativo e affettivo, alla portata di ogni famiglia, che fa bene sia ai bambini sia a noi genitori"
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