In ogni caso il giorno della colletta i bambini arriveranno a scuola con qualcosa da consegnare (anche su questo hanno il loro momento di competizione), la scuola farà bella figura, noi genitori dimostreremo di essere persone attente e sensibili e infine – quasi dimenticavo - i poveri avranno qualcosa da mangiare.

Sentite anche voi un retrogusto amaro, vero? Meno male, perché a me le collette scolastiche sembrano spesso occasioni educative mancate, dove il ruolo del bambino è solo quello di fare il fattorino e noi adulti rischiamo di insegnare l’indifferenza anziché l’empatia.

Come si misura il successo della colletta alimentare?

Non certo in termini di quintali raccolti o numero di scatoloni riempiti: regalare dieci chili di pasta non ci rende persone migliori. Quello che conta, il vero metro, è invece la qualità delle domande che abbiamo messo sul tavolo e la strada che abbiamo fatto, insieme ai bambini, per trovare le risposte.

Ecco qualche spunto per cominciare:

 

- Cosa significa “donare”?

Come ci sentiamo quando decidiamo di regalare qualcosa? E quando il dono lo riceviamo? Come scegliamo un dono che renda felice il destinatario? Il dono ha solo un valore economico oppure ha anche un valore di relazione? Ecco un video utile per avviare la riflessione, anche in classe:

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- Come si sceglie il cibo per la colletta alimentare?

Solo in base al prezzo? Possiamo fare scelte diverse, fedeli ai nostri valori, per esempio cercando confezioni con poca plastica e con ingredienti nutrienti e di buona qualità, proprio come quando facciamo la spesa per le persone a cui vogliamo bene?

- A chi verrà dato il cibo della colletta?

Chi sono queste persone? Qual è la loro storia? Come vivono, cosa pensano, da dove vengono, cosa vogliono costruire, cosa sognano, come si chiamano? E soprattutto: perché non hanno da mangiare?

 

"La cucina non è solo un gioco o un passatempo: è una cosa seria, un'attività di grande valore educativo e affettivo, alla portata di ogni famiglia, che fa bene sia ai bambini sia a noi genitori"

Tutti i lunedì potrete leggere nuovi consigli e nuove  ricette. Non solo, Federica Buglioni risponderà alle vostre domande, quindi mi raccomando, carta, penna e... pentole