Bambini e coltelli
Su quelli da utilizzare a tavola siamo tutti disposti a fare concessioni, ma quando si tratta di utensili più grandi o di coltellini da campo, il nostro timore aumenta. Eppure una volta non c’era bambino che non ne avesse uno in tasca per tagliare, scavare e incidere, con una maestria che oggi è introvabile.
È vero, siamo una generazione di genitori preoccupati, appesantiti dal timore quotidiano di non fare mai abbastanza per proteggere i nostri figli dai tanti dolori e pericoli che intravediamo intorno a loro, ma spiegare tutto con le nostre paure è semplicistico e serve solo a generare nuovi sensi di colpa.
Penso piuttosto che siamo una generazione che ha perso confidenza con la manualità - quanti di noi sanno usare bene aghi, pinze, seghe, chiavi inglesi, rastrelli, trapani, martelli? – ed è per questo motivo che abbiamo cominciato a temere gli utensili, a non divertirci a usarli e a non condividerne l’uso con i bambini nella quotidianità, come si faceva un tempo (com’era bello giocare con la cassetta degli attrezzi!).
In conclusione, quindi, non credo che esista un’età “giusta” per mettere un coltello in mano a un bambino. Credo invece che sia arrivato il tempo di riappropriarci tutti del saper fare, del gusto di aggiustare anziché comprare, del cucire, cucinare, inventare e risolvere, perché la maestria dei nostri figli non dipenderà tanto dal loro rapporto con gli utensili, quanto dal loro rapporto con adulti disposti a condividere la gioia di maneggiare attrezzi e materiali.
In questi giorni ho letto un bell’articolo di Michela Murgia sull’importanza centrale della relazione nell’apprendimento. Lo trovate qui: www.michelamurgia.com/cultura/838-a-proposito-di-elezione-educativa
di Federica Buglioni, Bambini in Cucina
"La cucina non è solo un gioco o un passatempo: è una cosa seria, un'attività di grande valore educativo e affettivo, alla portata di ogni famiglia, che fa bene sia ai bambini sia a noi genitori"
Tutti i lunedì potrete leggere nuovi consigli e nuove ricette. Non solo, Federica risponderà alle vostre domande, quindi mi raccomando, carta, penna e... pentole.